DigitPA diventa Agenzia Italia per il Digitale

L'AGID (Agenzia per l'Italia Digitale), dopo lo stallo in cui si era ritrovata, finalmente accelera. La fine della scorsa settimana, infatti, ha visto la nomina dei rappresentanti del comitato d'indirizzo dell'Agenzia, si tratta di Roberto Moriondo della Regione Piemonte e Matteo Lepore del Comune di Bologna.

Individuati, anche se ancora informalmente, gli altri rappresentanti del comitato: uno viene nominato dalla Presidenza del Consiglio, uno da Sviluppo economico, uno dal ministero per la PA e uno dall'Economia.

Per la piena operatività serve,ovviamente, anche che ci sia uno Statuto, bloccato dopo la decisione della Presidenza del Consiglio di ritirarlo dalla Corte dei Conti per un vizio di forma dicono alcuni, per l'identificazione di eccessivi oneri per le casse pubbliche dicono altri. Agostino Ragosa, a capo dell'Agenzia, però si dice ottimista, ritenendo che la Presidenza del Consiglio starebbe per inviare alla Corte dei Conti, entro i primi giorni di questa settimana, uno Statuto pressoché invariato.

Senza Statuto, l'Agenzia non può formalizzare le misure più importanti, però può agire ugualmente su alcuni fronti più operativi. Infatti, proprio venerdì scorso ha emanato le Linee guide che definiscono le modalità tecniche per apporre il contrassegno generato elettronicamente. Servirà a verificare la corrispondenza tra un documento digitale e la sua copia analogica e quindi a prevenire le contraffazioni. Finora tutto questo veniva fatto tramite firma autografa, che adesso può essere quindi rimpiazzata dal contrassegno elettronico.

 

Firma Digitale Aruba webcam

Seguici su Facebook